Ogni libero professionista, e dunque anche l’avvocato, può pacificamente incorrere in responsabilità civile, penale e disciplinare e su questi temi la produzione dottrinale e giurisprudenziale è assai ricca.
Capita anche, quindi, che la Corte dei conti si occupi di danni arrecati alle casse pubbliche da un avvocato (e da altri liberi professionisti in rapporto di servizio con la P.A.), come dimostrano recenti decisioni della magistratura contabile sul punto, sia su ipotesi di danno prodotto da avvocati-pubblici dipendenti, sia su ipotesi di danno prodotto da avvocati del libero foro in peculiari ipotesi di rapporto di servizio.
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Fonte: LabParlamento