La recente Sentenza Cass. Civ., Sez. I, 22 maggio 2020 n. 9464, con una revisione critica di tale orientamento, sembra offrire uno spiraglio agli ex soci della società estinta, fissando alcuni paletti interpretativi che rendono di fatto possibile la sopravvivenza dei residui attivi e il trasferimento degli stessi agli ex soci quali successori a titolo universale