In materia di furto in abitazione, giova, innanzitutto, prendere in considerazione il caso di Tizio che veniva accusato del delitto di cui agli artt. 624-bis e 625 n. 2 c.p. perché, al fine di trarne profitto, si impossessava di un cellulare e di un lucchetto che sottraeva da un camper, ove si introduceva infrangendo un vetro e forzando il vano porta oggetti e, dunque, con violenza sulle cose.