“Da oggi c’è una Legge che difende con più forza da ogni forma di aggressione i professionisti sanitari e il loro lavoro” ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza. Di tutte le aggressioni (secondo l’Inail) il 46% sono a infermieri e il 6% a medici (gli infermieri sono i primi a intercettare i malati al triage, a domicilio ecc. e quindi quelli più soggetti). Arriva il via libera definitivo del Senato, all’unanimità, al Ddl sulla sicurezza di medici e infermieri e operatori sanitari nell’esercizio delle loro funzioni.